La Regione Sardegna in Europa
La Regione Autonoma della Sardegna è parte attiva del processo di integrazione europea, nel rispetto dei Trattati e delle proprie prerogative in materia di rapporti internazionali e con l’Unione europea sancite dal quadro normativo costituzionale, delineato dal Titolo V.
In questo ambito partecipa alle decisioni dirette alla formazione degli atti dell'Unione europea e provvede all'attuazione ed esecuzione degli atti della UE e degli accordi internazionali; realizza un efficace sistema di relazioni con le istituzioni dell'Unione europea nelle materie di competenza regionale e nelle questioni di interesse regionale, facendo valere le specificità del territorio regionale con particolare riferimento alla condizione di insularità; promuove accordi con le altre regioni, e con Regioni appartenenti a Stati esteri, al fine di attivare forme di collaborazione e di partenariato, finalizzate allo sviluppo e alla promozione sociale, culturale ed economica della Regione; favorisce la partecipazione al processo di integrazione europea degli enti locali, delle università e delle altre autonomie funzionali, dei soggetti rappresentativi di istanze suscettibili di interesse e di tutela, delle imprese e dei cittadini.
Coerentemente con il dettato legislativo definito dal legislatore regionale con L.R. 15 febbraio 1996, n. 12, come modificata dalla L.R. 30 giugno 2010, n.13, l’Ufficio di Bruxelles; opera come collegamento tecnico, amministrativo e operativo tra la Regione e le istituzioni europee.