Le sfide dell'insularità periferica in Europa. Dibattito politico con le istituzioni UE
Per il quarto anno consecutivo, la Regione Sardegna guiderà il partenariato delle Regioni insulari periferiche in un evento istituzionale inserito nella Settimana Europea delle Regioni e delle Città, la principale iniziativa dedicata alla politica regionale dell’Unione europea organizzata annualmente dal Comitato delle Regioni e dalla Commissione europea.
In questo ambito, il prossimo 14 ottobre, dalle 11h30 alle 13h00, si svolgerà la conferenza politica di alto livello dal titolo "Le sfide delle regioni insulari periferiche nella ripresa post-Covid", coordinata dall’Ufficio di Bruxelles nel ruolo di capofila del partenariato interregionale di cui fanno parte le Regioni Corsica (Francia), Isole Baleari (Spagna), Gozo (Malta) e, a partire da quest'anno, Isole Ionie e Creta (Grecia).
La conferenza rappresenta un’importante occasione di dialogo politico con i rappresentanti delle istituzioni UE sul tema dell’insularità.
I lavori prevedono interventi delle autorità politiche delle Regioni insulari, cui seguirà un dibattito al quale parteciperanno eurodeputati, membri del Comitato delle Regioni e del Comitato Economico e Sociale, alti rappresentanti della Commissione europea e di altri organismi dell'UE, nonché rappresentanti politici di altre Regioni insulari europee.
L'evento è incluso inoltre tra gli eventi della Conferenza sul Futuro dell'Europa (CoFE), la piattaforma interistituzionale istituita dal Consiglio dell'Unione europea, dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea al fine di delineare i futuri indirizzi di riforma dell'Unione europea, la cui azione è al centro del dibattito istituzionale in ambito UE.
I temi trattati vertono sui fattori di svantaggio competitivo che rendono vulnerabili i sistemi economici delle regioni insulari, in ragione della discontinuità territoriale e distanza dal continente, che si configurano come vincoli strutturali e permanenti insiti nella condizione di insularità, evidenziati e ulteriormente esacerbati dalle ripercussioni socioeconomiche derivanti dalla pandemia di CoVid19.
È previsto il servizio di interpretariato simultaneo in italiano, inglese, francese e catalano.
Per partecipare è possibile registrarsi tramite l'apposito link;.